I microfoni professionali sono uno degli elementi più utilizzati per registrare materiale video e audio di buona qualità, streaming o podcast. Attualmente siamo in grado di acquistare anche microfoni specializzati per smartphone, grazie ai quali un video registrato con un telefono cellulare può avere un’ottima qualità del suono. È noto che il registratore integrato in uno smartphone non sempre consente risultati soddisfacenti. Il problema principale a cui dovremmo prestare attenzione quando acquistiamo tali apparecchiature è scegliere il marchio giusto che offra microfoni di alta qualità. Dovresti anche definire lo scopo per cui un tale apparecchio deve essere utilizzato, perché un modello sarà adatto per le riprese, un altro per lo studio e un altro per il palcoscenico.
La registrazione audio dei microfoni professionali
La registrazione audio dei microfoni professionali è la conversione di un’onda sonora in un record digitale. Per fare ciò, i suoni devono essere catturati da una membrana e quindi convertiti in impulsi elettrici. Un registratore dà loro una forma digitale. Grazie a questo processo, puoi goderti le tue canzoni e programmi preferiti.
Vale la pena ricordare che prima che la registrazione digitale diventasse il metodo più popolare e utilizzato, il suono veniva registrato in analogico. La registrazione diretta su nastro magnetico (ad esempio utilizzando registratori a nastro) richiedeva un’enorme quantità di lavoro, poiché le registrazioni erano spesso coperte di rumore e crepitio.
Tuttavia, questa tecnica è ancora molto apprezzata dagli esperti.
Un fatto interessante è che in precedenza veniva utilizzato un metodo meccanico (ad es. con un fonografo), intagliando le scanalature sulla lamina di stagno. Ricorda che il grado di registrazione del suono dipende non solo dalle condizioni nelle immediate vicinanze, ma anche dalle soluzioni tecnologiche utilizzate.
Questo è il motivo per cui la scelta di un tipo specifico di microfoni professionali è così importante. In base a questo criterio, i microfoni professionali possono essere suddivisi in microfoni a condensatore e microfoni dinamici. Come probabilmente hai già intuito, entrambi i tipi hanno usi diversi.
Microfoni a condensatore
I microfoni professionali a condensatore raccolgono il suono grazie a un sottile diaframma in materiale conduttivo. Si trova parallelamente a una piastra metallica fissa (chiamata elettrodo fisso), insieme alla quale forma la copertura del condensatore.
Come risultato delle vibrazioni del diaframma, la capacità del condensatore cambia, perché è accompagnata dalla formazione di impulsi elettrici. Questi impulsi vengono trasferiti al registratore.
È importante sottolineare che i microfoni professionali a condensatore devono essere collegati a una fonte elettrica (ad esempio un alimentatore phantom che consenta il trasferimento dell’energia, da un preamplificatore o mixer tramite un cavo del microfono).
Microfoni dinamici e differenze
I microfoni dinamici sono strutture semplici e molto resistenti. All’interno è presente una sottile membrana a cui è attaccata la bobina. Entrambi questi elementi si trovano nel campo magnetico generato dal magnete (la bobina di solito si avvolge attorno al magnete). Le onde acustiche fanno vibrare il diaframma, creando una tensione sulla bobina.
Gli impulsi generati in questo modo vengono captati dal registratore. A differenza dei microfoni a condensatore, i microfoni dinamici sono spesso dotati di batterie. La più grande differenza tra i microfoni dinamici e quelli a condensatore è nella sensibilità e nel volume. Qui il primo guadagna il vantaggio. Tuttavia, è impossibile non menzionare altre proprietà derivanti dalla costruzione utilizzata.
I microfoni a condensatore consentono un’elevata fedeltà dei suoni registrati. Sono dettagliati e rispondono precisamente alla modulazione della voce e ai cambiamenti di tono.
Inoltre, sono caratterizzati da un peso ridotto, che rende confortevole il loro utilizzo. Un potenziale svantaggio è che, nel caso dei microfoni a condensatore, troppe onde sonore possono causare feedback. Spesso, a causa della loro elevata sensibilità, registrano anche suoni ambientali. Questo è il motivo per cui vengono utilizzati principalmente negli studi di registrazione, dove è possibile creare facilmente condizioni acustiche appropriate ed eliminare i suoni ambientali indesiderati.
I microfoni dinamici hanno una sensibilità inferiore e un volume inferiore. Possono far fronte perfettamente a un’elevata pressione sonora e, inoltre, sono durevoli e resistenti ai danni e alle condizioni meteorologiche avverse. Questo li rende i migliori interpreti sul palco e durante la registrazione delle voci.
Dimensioni del diaframma dei microfoni professionali
Ricorda che per collegarli a un computer e poter godere di una qualità del suono davvero buona, non è necessario solo un adattatore (XLR -> jack da 3,5 mm), ma anche un preamplificatore. In alcune situazioni, avrai anche bisogno dei driver appropriati per ascoltare la tua voce durante la registrazione. Un’altra caratteristica a cui bisogna fare attenzione è la dimensione del diaframma.
Attualmente, i microfoni a condensatore dinamici sono suddivisi in microfoni a diaframma piccolo, diaframma medio e diaframma grande.
Quali sono le caratteristiche di ciascuno di questi gruppi? I microfoni a diaframma piccolo catturano i suoni, compresi gli acuti, con grande precisione e fedeltà. Devono questa caratteristica a un diaframma leggero che raccoglie con precisione le vibrazioni dell’aria. I microfoni professionali a diaframma largo sono caratterizzati da una sensibilità molto elevata, dovuta all’ampia area del diaframma.
Il suono registrato con loro è leggermente modificato: più caldo, più profondo. D’altra parte, sono più suscettibili al feedback. I microfoni a diaframma medio combinano le caratteristiche dei due tipi presentati in precedenza.