Quando il microfono è rotto bisogna buttarlo via nel posto giusto. Sembra che in Europa siamo stati tra gli ultimi per quel che riguarda lo smaltimento e il recupero di materiale elettronico. I microfoni fanno parte di materiale elettronico e vanno smaltiti per il riciclo. Si tratta dei rifiuti più inquinanti che ci siano in circolazione, per questo motivo vi sono anche sanzioni salate per chi non si attiene alle regole. Un microfono rotto è considerato fortemente inquinante e non va assolutamente lasciato in giro per l’ambiente.
Il microfono rotto si ricicla
Il problema del microfono rotto non è soltanto perché si tratta di materiale inquinante, ma anche perché è considerato estremamente prezioso per il riciclo. I materiali elettronici contengono moltissime quantità di componenti utili, talvolta anche oro che, se sono riciclati nella maniera opportuna diventano una vera e propria miniera da cui attingere.
Sembra che le famiglie italiane abbiano moltissimi apparecchi elettrici ed elettronici guasti, tra cui probabilmente anche qualche microfono rotto dentro a un sacchetto. Si tratta di uno spreco enorme e di un ingombro di spazio del tutto inutile. Il riciclo dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), va fatto in modo sostenibile, conveniente e in conformità con gli standard legali vigenti.
Le apparecchiature elettriche ed elettroniche contengono molti metalli preziosi e altri materiali che possono essere riutilizzati per fare nuovi prodotti.
Queste preziose risorse svolgono un ruolo importante nella produzione e nel consumo sostenibili. Rispetto allo sfruttamento di immondizia non rinnovabile, il riciclaggio consente di risparmiare sia risorse naturali che di altro genere.
Ad esempio, l’elaborazione di un monitor consente di risparmiare l’energia necessaria per inviare oltre 70.000 messaggi di testo. Grazie a processi tecnologicamente avanzati e automatizzati, la scienza è in grado di processare grandi quantità di apparecchiature elettroniche ed elettriche, dando ai rifiuti una seconda vita in modo sicuro ed efficiente.
Il processo del riciclaggio
Il primo passo nel processo di riciclaggio è rimuovere tutti i componenti e le sostanze pericolose come batterie e mercurio. Questo per garantire che nessuna sostanza dannosa sia rilasciata nell’ambiente. Il processo è eseguito manualmente e gli articoli rimossi sono neutralizzati o inviati per un’ulteriore elaborazione e raffinazione.
Questo è un elemento importante per la gestione sostenibile dei rifiuti, in quanto anche un microfono rotto gettato in un laghetto è sufficiente ad avvelenare l’ecosistema acquatico per diversi anni. Il riutilizzo è il metodo più efficace dal punto di vista ambientale per riciclare i dispositivi elettrici ed elettronici usati. Grazie al riutilizzo di un microfono rotto le cui matrici sono ancora funzionanti, si riduce al minimo l’impatto negativo di questi dispositivi sull’ambiente.
Si risparmia non solo energia, acqua e materiali necessari per ricostruire i dispositivi, ma anche le risorse utilizzate per elaborarli.
Inoltre, le parti recuperate sono utilizzate per creare dispositivi più economici venduti nei paesi del terzo mondo, dove l’acquisto di un televisore composto da nuovi elementi è impossibile per la maggior parte della società. Ci sono molte plastiche in un microfono rotto. Una gestione adeguata di tali rifiuti è importante se vogliamo costruire un’economia circolare.
I centri di riciclaggio hanno la capacità di separare e riciclare i materiali dai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Riciclare la plastica dai rifiuti elettrici è importante perché può essere riutilizzata nei processi produttivi. Grazie alle soluzioni tecnologiche si possono ottenere fiocchi di PS e ABS oltre che di PP / PE che possono essere utilizzati per la produzione di nuovi dispositivi elettronici.
Indipendentemente dal fatto che tu sia un produttore di elettronica o utilizzi oggetti come microfoni nelle tue attività lavorative quotidiane, una corretta gestione dei rifiuti può e deve essere uno dei tuoi obiettivi.
Dove buttare un microfono rotto dunque? Nei centri di raccolta di rifiuti RAEE, spesso fuori dai negozi di elettronica oppure nelle isole ecologiche di ogni città.